altri, molti piacevoli ne sono nelle Novelle del Boccaccio,
come quelle che facevano Bruno e Buffalmacco al suo Calandrino
ed a Maestro Simone, e molte altre di donne, che
veramente sono ingeniose e belle. Molti uomini piacevoli
di questa sorte ricordomi ancor aver conosciuti a miei dì,
e tra gli altri in Padoa uno scolar siciliano, chiamato Ponzio;
il qual vedendo una volta un contadino che aveva un paro
di grossi capponi, fingendo volergli comperare fece mercato
con esso, e disse che andasse a casa seco, chè, oltre al prezzo,
gli darebbe da far colazione: e così lo condusse in parte
dove era un campanile, il quale è diviso dalla chiesa, tanto
che andar vi si può d’intorno; e proprio ad una delle quattro
facce del campanile rispondeva una stradetta piccola71.
Quivi Ponzio, avendo prima pensato ciò che far intendeva,
disse al contadino: Io ho giocato questi capponi con un mio
compagno, il qual dice che questa torre circonda ben quaranta
piedi, ed io dico di no; e appunto allora quand’io ti
trovai aveva comperato questo spago per misurarla; però,
prima che andiamo a casa, voglio chiarirmi chi di noi abbia
vinto: — e così dicendo, trassesi della manica quel spago,
e diello da un capo in mano al contadine, e disse: Dà qua; e
tolse i capponi, e prese il spago dall’altro capo; e, come
misurar volesse, cominciò a circondar la torre, avendo prima
fatto affermar il contadino e tener il spago dalla parte che
era opposta a quella faccia che rispondeva nella stradetta;
alla quale come esso fu giunto, così ficcò un chiodo nel
muro, a cui annodò il spago; e-lasciatolo in tal modo,
cheto cheto se n’andò per quella stradetta coi capponi. Il
contadino per buon spazio stette fermo aspettando pur
colui finisse di misurare; in ultimo, poi che più volte ebbe
detto: Che fate voi tanto? — volse vedere, e trovò
quello che tenea lo spago72 non era Ponzio, ma era un
fitto nel muro, il qual solo gli restò per pagamento dei capponi.
Di questa sorte fece Ponzio infinite burle. Molti altri
sono ancora stati uomini piacevoli di tal maniera, come il
Gonella, il Meliolo in quei tempi, ed ora il nostro frate Mariano,
e frate Serafino qui, e molti che tutti conoscete. Ed
in vero, questo modo è lodevole in uomini che non facciano