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rito questo gentiluomo, era segno che il pericolo già era in tutto passato. Essendo ancor il signor Ottaviano Ubaldino a Fiorenza in compagnia d’alcuni cittadini di molta autorità; e ragionando di soldati, un di quei gli adimandò se conosceva Antonello da Forlì, il qual allor si era fuggito dal stato di Fiorenza. Rispose il signor Ottaviano: Io non lo conosco altrimenti, ma sempre l’ho sentito ricordate per un sollecito soldato; — disse allor un altro Fiorentino: Vedete come egli è sollecito, che si parte prima che domandi licenza.

LXXV. Arguli motti son ancor quelli, quando del parlar proprio del compagno l’uomo cava quello che esso non vorria; e di tal modo intendo che rispose il signor duca nostro a quel castellano che perdè San Leo, quando questo stato fu tolto da papa Alessandro e dato al duca Valentino; e fu, che essendo il signor duca in Venezia in quel tempo ch’io ho detto, venivano di continuo molti de’ suoi sudditi a dargli secretamente notizia come passavan le cose del stato, e fra gli altri vennevi ancor questo castellano; il quale dopo l’aversi escusato il meglio che seppe, dando la colpa alla sua disgrazia, disse: Signor, non dubitate, chè ancor mi basta l’animo di far di modo, che si potrà recuperar San Leo60. Allor rispose il signor Duca: Non ti affaticar più in questo; chè già il perderlo è stato un far di modo, che ’l si possa recuperare. — Son alcun’altri detti, quando un uomo, conosciuto per ingenioso, dice una cosa che par che proceda da sciocchezza. Come l’altro giorno disse messer Camillo Palleotto d’uno: Questo pazzo, subito che ha cominciato ad arricchire, si è morto. — È simile a questo modo una certa dissimulazion salsa ed acuta, quando un uomo, come ho detto, prudente, mostra non intender quello: che intende. Come disse il marchese Federico di Mantua; il quale, essendo stimolato da un fastidioso, che si lamentava che alcuni suoi vicini con lacci gli pigliavano i colombi della sua colombara, e tuttavia in mano ne tenea uno impiccato per un piè col laccio, che così morto trovato l’aveva, gli rispose che si provedaria. Il fastidioso non solamente una volta ma molte replicando questo suo danno, col mostrar sempre il colombo così impiccato, dicea pur: E che vi par,