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operazioni, non fate lo sproposito di spicciarle tutte in un giorno, sarebbe meglio sospenderle per quell'anno, imperocchè ne soffrirebbe l'uva e la stessa pianta.
155. — Fra le varie operazioni del taglio verde, taluno colloca il diradamento delle foglie attorno i grappoli, onde abbiano a goder meglio del sole nei giorni prossimi alla vendemmia e la spampinatura per uso del bestiame. Io ciò non lo ammetterei per due ragioni: primieramente perchè in questo supremo momento della maturazione, in cui entra nell’uva il sapore, il gusto e l'odore, non mi sembrerebbe cosa ben fatta togliere agli umori il mezzo di elaborazione, o meglio ridurre la povera pianta senza polmoni (17); secondariamente, perchè il toccare la foglia che sta sopra la gemma è cosa delicatissima.
156. — In quanto poi al taglio verde, vi raccomando sospenderlo sempre in due epoche per la pianta importantissime; e cioè nel tempo della fioritura, che da noi è circa il 24 di giugno, perchè non è lecito disturbare neanche nelle piante il sacro e pudico mistero d’imene; e nel sole di agosto, imperocché ha un'influenza tutta sua propria ed assai benefica sulle piante.
157. — Compiuta la potatura secca e verde secondo il sistema razionale, prima della vendemmia i filari delle viti prenderanno un elegantissimo aspetto. I pampini non si adombreranno l'un l'altro, le uve saranno acconciamente distribuite ed arieggiate; insomma, vi si presenterà un assieme