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prima nemica della vite, perchè le toglie l'aria, il sole e l’alimento.
129. — Queste avvertenze racchiudono in sè tutto ciò che in fatto di lavori può occorrere al terreno del vigneto, e se le praticherete, potrete dire di avere certamente adempiuto al primo dovere di ogni buon vignaiuolo.
CAPITOLO II.
Potatura annuale.
130. — In novembre, prima della zappatura, dovete tagliare il tralcio che vi ha dato l’uva che costituiva il capo a frutto dell’anno passato; per cui questo colpo, come si disse (119), viene denominato colpo del passato (fig. 10). Resteranno nella vite due tralci provenienti dal capo a legno, i quali, destinati alla futura produzione, terrete ritti nell’inverno raccomandati con apposita legatura sulle canne più lunghe appoggiate al filo di ferro.
131. — Nel marzo, quando avrete fatta la necessaria provvista di canne e vinchi (100), prima che avvenga il movimento vitale (85, 86, 89, 90) riprenderete la vite, la spoglierete delle parti legnose, sporgenti e vecchiaccine, la netterete dai viticchi, succhioni e dalle radici che fossero tor-
