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75. — Per dar termine all’operazione non avrà da far altro che recidere la talea sotto la gemma soprastante all'unica che viene a lasciarsi sopra terra, adempiendo la regola del taglio razionale insegnato in principio (19).

76. — Infine, coprirete la gemma conservata con una manata di finissima sabbia e terriccio scioltissimo preparato in apposito recipiente.

77. — Ad alcuni sembrerà che la vite piantata con due soli occhi sotterra sia tenuta un poco troppo superficiale; ma ciò, oltrechè è conforme ai principii della scienza, combina con la pratica dei più accreditati viticultori.

Il professore Cantoni ci assicura che il frutto arriva tanto più tardi quanto più profondamente sono state piantate le viti, e quindi suggerisce piantarle a 15 centimetri di profondità, che equivale al sotterramento di due gemme.

78. — Per piantare la vigna adunque abbisognano sei opere, le quali riesciranno in un giorno ad assestar bene una superficie di mille metri quadrati contenente 1500 viti: che se la vigna fosse più grande, per ogni 1500 viti abbisognerebbe una squadra di sei operai che attendesse ciascuna agli incombenti sopra descritti, ovvero la stessa squadra potrebbe ripetere il lavoro per tanti giorni quanti sono necessarii.

79. — Prima d'incominciare un tal lavoro è mestieri aver provveduto tutto ciò che sopra venne indicato, e cioè:

a) Palo di ferro, o gualetro.