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Tra duo liti d'Italia surgon sassi
. . . . . . . . . . . . . . .
Tanto, che i tuoni assai suonan più bassi
E fanno un gibbo, che si chiama Catria
Disotto al quale è consacrato un ermo.

Canto xxi 1

Le particolarità del luogo consistono in una specie di pesci (capisciotti), fragole e carline squisitissime, nel latte per eccellenza aromatico, nella carne di montone saporitissima, e finalmente nell’acqua di una bontà, finezza e freschezza singolare.

Ora con la Ferrovia Cesano-Misa si renderebbe agevole nell'estiva stagione l'accesso a questo luogo ameno ed incantevole, fecondo di ricordi storici i più elevati, per cui vi ricreerebbe il fisico ed il morale chi chiedesse alla natura e alla storia un balsamo salutare alle proprie sofferenze. Che se i sommi igienisti consigliano oggi ritrovi abbondanti di aria balsamica, in tutta Italia non sarebbe facile trovarne altro, che potesse per nessuna ragione agguagliarlo.

Questa Ferrovia dunque, mentre avrà al Monte un punto così attraente, in Sinigaglia, da dove prende la mossa, ha una spiaggia ed un clima dolcissimo con uno Stabilimento Balneare assai rinomato per comodi ed eleganza e che quando vi fossero attivati i restauri, dei quali ebbi l’onore compilare il progetto, non potrà certamente temere il confronto dei primari d’Italia. All’igiene adunque sarà unito il massimo dei diletti, potendo in brevi ore, per un tragitto in ferrovia fra ridenti colline che sorgono come tortuosi meandri lungo le valli del Cesano e del Misa, salire e scendere dallo stabilimento del mare a quello del monte, dalla spiaggia alla cima della più alta montagna degli Apennini centrali, dove si gode il sorriso interminabile della sottostante natura.

E percorrendo questa linea, il dotto, l'artista, ma più specialmente il cultore e dilettante di scienze naturali potrebbe, per brevi momenti soffermarsi alla stazione di Pergola ove

  1. Eugenio Camerini nel commento della Divina Commedia dice: Nel fianco del monte che guarda Greco a uno dei capi del Fiume Cesano è il Monastero di Fonte Avellana, ove credesi che Dante lavorasse parte del Sacro Poema, e ve lo conducesse anche a termine.