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È poi indifferente cominciar la moltiplicazione da sinistra, piuttostochè da destra; ma l’addizione de’ prodotti si comincerà sempre da destra, per poter dalla somma delle frazioni estrarre gl’intieri, che possono esservi contenuti, e riunirgli cogli altri.

Del resto le frazioni, o numeri intieri, che quì si riguardano come Parti di un Tutto, differiscono dalle Parti, che di sopra (1) abbiamo chiamate aliquote, in quantochè non sono generalmente trà loro uguali, nè si considerano come quozienti esatti di un numero diviso per un altro. Esse si potrebbero chiamare Parti aliquante.


CASO III.

Elevazione a potenze delle Frazioni.

3. Nel caso particolare della moltiplicazione di più frazioni, che abbiano i medesimi termini respettivamente uguali, cioè siano trà loro identiche, è visibile, che il loro prodotto si farà coll’elevare ciascuno dei due termini di una di esse ad una potenza medesima, di un grado espresso dal numero di tutte; ed in questo caso consisterà la Elevazione a potenze delle frazioni.

Così per elevare alla seconda, terza,... potenza la frazione per es. , elevandovi ambedue