Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
lettera di ranieri calzabigi | 33 |
ma in un altro insegna:
Effutire leves indigna tragedia versus. |
Osservo, che da per tutto, e con predilezione, ella adopera il pennello di Michelangelo, e quasi disprezza quello del Correggio e dell’Albano; e qualora l’elegante leggiadria se gli presenta naturalmente sotto la penna, ella la fugge; e preferisce l’espressione forte, ma inceppata, e anche dura Dantesca.
Nel Filippo, per esempio, alla scena seconda, atto secondo, ella scrive:
Basso terror d’infame tradimento |
V. Alfieri, Tragedie - I. | 3 |
Fulmine sustulerit caduco, |
Eccone del Tasso:
Sebben l’elmo percosso, in suon di squilla |
E dell’Ariosto:
E nella face de’ begli occhi accende |
E del Camoens. (Si facciano giusti elogj, a tutte le nazioni).
Debaixo dos pes duros dos ardentes |
E parlando di suono di trombe:
Pellas concavidades retumbando... |