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le prime storie. 39


     Significando le segrete cure
Come dettava amor, iva per l’aura
La prima nota di strumento umano.11
E sui rami venían dei terebinti
I pennuti cantor, maravigliando
Che fosse nata al mondo un’altra voce
Privilegiata di canzon più belle.
Sull’aperte pianure usci l’acuto
Grido di gloria paurosa al primo
Infrenatore di caval selvaggio;
E lungo le natali acque il ribelle
Nitrir del vinto, che sbuffando udia
Battere l’unghia in liberi galoppi
Le consanguinee torme ed invitarlo.

     E voi negli ozi de le argentee notti
Traendo il gregge per immensi prati
Errabondi pastor, voi la sagace
Elevaste pupilla ai firmamenti,
Per la zona che il sole annuo discorre
Divisando le stelle; e su la luna
Pingersi l’ombra de la curva terra
Divinando notaste; e all’improvviso
Per le lucenti e placide famiglie
Passar funesta ad attristar gli azzurri
La randaia cometa, e tratto tratto
Strisciar cadenti simulacri d’astri:
E fu de lo spïato anno per voi
Avvertito il fedel rivolgimento.12

     Sfidator di paure un Caïnita
Guarda il deserto, il solitario sole,
L’agitamento de le ardenti sabbie.