Or che del Sol più temperato è il raggio

Claudio Achillini

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura X. Ombra di nuove foglie Intestazione 1 agosto 2022 100% Da definire

Siedo al rezzo gentil di selva antica Io corsi, o bella Dora, ogni tua riva
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Claudio Achillini
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OMBRA DI NUOVE FOGLIE

     Or che del Sol piú temperato è il raggio,
il fiume che dormia fra bei cristalli
si sveglia e segue in sugli obliqui calli,
garrulo peregrino, il suo vïaggio.
     Saluta l’usignuolo in suo linguaggio
april, che tanti fior vermigli e gialli
semina su le piagge e su le valli,
vago forier d’un odorato maggio.
     E perché d’ombre il pastorel s’invoglia,
a lo spirar di placid’aura i’ veggio
che verde il bosco a quel desio s’infoglia.
     E dice: — A te m’inchino, a te verdeggio;
e l’ombre mie la giovinetta foglia
tesse col sole e ti ricama il seggio. —