Opere minori (Ariosto)/Rime varie/Sonetto XVI
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Ludovico Ariosto - Opere minori (1857)
Sonetto XVI
◄ | Rime varie - Sonetto XV | Rime varie - Sonetto XVII | ► |
Sonetto XVI.
Madonna, io mi pensai che stare assente
Da voi non mi dovesse esser sì grave,
S’a riveder il bel guardo soave
4Venía talor, chè già solea sovente:
Ma poi che ’l desiderio impazïente
A voi mi trasse, il côr però non have
Men una delle doglie acerbe e prave;
8Anzi raddoppiar tutte se le sente.
Giovava il rivedervi, se sì breve
Non era; ma, per la partita dura,
11Mi fu un velen, non che un rimedio lieve.
Così suol trar l’infermo in sepoltura
Interrotto compenso: o non si deve
14Incominciare, o non lasciar la cura.