Oh qual, Teresa, al suo splendor natio
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Pietro Metastasio
VIII1
Oh qual, Teresa, al suo splendor natìo
Nuovo aggiunge splendore oggi il tuo Nome!
Ecco a seconda del comun desìo
Le orgogliose falangi oppresse e dome.
5Di guerra il nembo impetuoso e rio
Sveller parea gli allori alle tue chiome:
Tu in Dio fidasti, augusta Donna; e Dio
In favor tuo si dichiarò: ma come?
Il Sol non s’arrestò nel gran cimento:
10Il Mar non si divise; il suo favore
Non costa alla Natura alcun portento.
Il Senno, la Costanza ed il Valore
Fur suoi ministri; e dell’illustre evento
Ti diè il vantaggio, e ti lasciò l’onore.