Oh caro agli occhi miei novello Amore
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Francesco Balducci
II
AL FIGLIOLETTO DELLA SUA DONNA
Oh caro agli occhi miei novello Amore,
de la Venere mia parto diletto,
che mostri a me nel tuo leggiadro aspetto
le sembianze ch’io porto impresse al core;
fiamma seconda del mio primo ardore,
uscita forse a ’ncenerirmi il petto,
poiché, mentr’io ti miro, entro al diletto
sento lo ’ncendio mio farsi maggiore;
oh del vivo mio sole alba novella,
che sembri, a quel rotar di lumi intorno,
de la materna luce emola bella;
se fa, scorto da l’alba, il Sol ritorno,
certo a sperare il tuo venir m’appella
che presso sia di que’ begli occhi il giorno.