Oh, chi me 'l crede? Io, che delusi amore
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | Esca dalla sua cuna e goda il giorno | Del viver mio l'insolito tenore | ► |
Questo testo fa parte della raccolta Giuseppe Battista
II
L’INNAMORATO DEL RITRATTO
Oh, chi me ’l crede? Io, che delusi amore,
sotto il giogo d’amor mi trovo avvinto,
e, quel che sembra a me scorno maggiore,
da simolacro inerme oggi son vinto.
Giá mi vela il pensier lino dipinto,
adombrata beltá m’adombra il core,
sento da finta immago ardor non finto,
e mi dá vivo duol morto colore.
Ho tutti a cieca larva i voti intenti,
tributo a sordo nume i miei sospiri,
narro ad idolo muto i miei lamenti.
Cosí non han conforto i miei martíri,
refrigerio non provo a’ miei tormenti,
e rimedio dispero a’ miei deliri.