Ciacco dell'Anguillara

XIII secolo Indice:The Oxford book of Italian verse.djvu Poesie Duecento O gemma leziosa Intestazione 30 novembre 2021 100% Poesie

Questo testo fa parte della raccolta The Oxford book of Italian verse


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Amante.
O
GEMMA lezïosa,

Adorna villanella,
     Che se’ più virtudiosa
     4Che non se ne favella,
     Per la virtude ch’hai
     Per grazia del Signore,
     Aiutami, che sai
     8Che son tuo servo, amore.

Madonna. Assai son gemme in terra,
     Ed in fiume ed in mare,
     Ch’hanno virtude in guerra
     12E fanno altrui allegrare.
     Amico, io non son dessa
     Di quelle tre nessuna:
     Altrove va per essa,
     16E cerca altra persona.

Amante. Madonna, tropp’è grave
     La vostra risponsione:
     Chè io non aggio nave,
     20Nè non son marangone
     Ch’io sappia andar cercando
     Colà ove mi dite.
     Per voi perisco amando
     24Se non mi soccorrite.

Madonna. Se perir tu dovessi
     Per questo cercamento,
     Non crederia che avessi
     28In te innamoramento.

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     Ma s’ tu credi morire

     Innanzi ch’esca l’anno
     Per te fo messe dire,
     32Come altre donne fanno.

Amante. O villanella adorna,
     Fa sì ch’io non perisca:
     Che l’uom morto non torna
     36Per far poi cantar messa.
     Se vuoimi dar conforto,
     Madonna, non tardare:
     Quand’odi ch’io sia morto
     40Non far messa cantare.

Madonna. Se morir non ti credi,
     Molto hai folle credenza,
     Se quanto in terra vedi
     44Trapassa per sentenza.
     Ma s ’tu sei dio terreni
     Non ti posso scampare:
     Guarda che leggi tieni,
     48Se non credi all’altare.

Amante. Per l’altar mi richiamo,
     Che adoran li cristiani:
     Però mercè vi chiamo,
     52Poi sono in vostre mani.
     Pregovi in cortesia
     Che m’aitate, per Dio,
     Perchè la vita mia
     56Da voi conosca in fio.

Madonna. Si sai chieder mercede
     Con umiltà piacente;
     Giovar de’ ti la fede,
     60Si ami coralmente.

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     Tanto m’hai predicata,

     E sì saputo dire,
     Ch’io mi sono accordata:
     64Dimmi, che t’è in piacire?

Amante. Madonna, a me non piace
     Castella nè monete:
     Fatemi far la pace
     68Con quel che voi sapete.
     Questo adimando a vui,
     E facciovi finita:
     Donna siete di lui
     72Ed egli è la mia vita.