Ne la scola d'amor non fui giammai
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Questo testo fa parte della raccolta Girolamo Fontanella
VIII
CONFESSIONE DI POETA
Ne la scola d’amor non fui giammai,
e de l’arte d’amor détto e ragiono;
come esperto amator, di duo bei rai
descrivo il lampo e non conosco il tuono.
Mostro in carte d’amar, né seppi mai
come d’alma beltá gli effetti sono;
piangendo vo con dolorosi guai,
ma de’ miei pianti è simulato il suono.
Quel che sento narrar vero ed espresso
da un fedele amator coi detti sui,
figurando talor vo di me stesso.
Dipinsi amor, ma non conobbi lui,
e colorii con la mia penna spesso
ne le favole mie gli amori altrui.