Manuale teorico-pratico per la coltivazione della vigna latina/I/II
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CAPITOLO II.
Distanza delle viti.
28. — Piantate le viti a doppio filare perfettamente dirette ed equidistanti fra loro tenendo il metro per unità di misura.
29. — Fra un filare e l’altro deve ordinariamente esservi la distanza di metri 1,20. Le due file parallele equidisteranno centimetri 60, e tra vite e vite centimetri 70, in modo che in mille metri quadrati di superficie (pertica o tavola censuaria) stiano 1500 viti.
30. — I filari debbono essere disposti da levante a ponente, ed orizzontalmente in collina.
31. — Data la regola generale, è mestieri osservare nel caso pratico le seguenti massime.
32. — Le viti deggiono piantarsi tanto più distanti una dall’altra, quanto è maggiore l’ubertosità del terreno.
33. — Tanto più vicine quanto è più magro.
34. — Tanto più vicine ancora quanto più freddi sono i paesi; e ciò per due motivi: perchè ivi è minore la vigorìa delle viti, e perchè quanto più sono poste vicine, tanto prima si facilita la maturazione dell'uva.
35. — Se volete avere molta uva, allontanate le viti, allungate e moltiplicate i loro tralci.
36. — Se volete buon vino, serrate i ranghi, ne avrete meno, ma ve lo pagheranno di più.
37. — Attenetevi pertanto alle misure date e sarete contenti.