Madonna, di voi piango e mi lamento

Iacopo da Leona

Aldo Francesco Massera XIII secolo Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. I, 1920 – BEIC 1928288.djvu sonetti Madonna, di voi piango e mi lamento Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Contessa è tanto bella e saggia e cónta Madonna, 'n voi lo meo core soggiorna
Questo testo fa parte della raccolta II. Ser Iacopo da Leona
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IV

Gelosia è causa di ogni dissenso tra due amanti.

— Madonna, di voi piango e mi lamento,
ché m’ingannate, ond’io doglio sovente.
— Messere, ed io doglio che da voi cento
4fiate sono ingannata malamente.
— Madonna, per voi ho pena e tormento
e dolor ne lo core e ne la mente.
— Messere, gioco è ’l vostro ver’ch’eo sento;
8per voi m’encende el foco tropp’ardente.
— Madonna, tutto avvèn per gelosia,
per fin amare, ché ciascun ha doglia,
11che teme di perder ciò, c’ha’n balia.
— Messere, quel, che divenire soglia
agli amadori, piú fra noi non sia:
14ma ciò, che l’uno vuole, l’altro voglia. —