Lo nome a voi si face, ser Pacino
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Questo testo fa parte della raccolta XXV. Anonimi
I
A SER PACE
I tristi effetti del sormontare dei ghibellini.
Lo nome a voi si face, ser Pacino,
ch’avete, e megliorar non si porria;
ché noi vedemo il mondo andare al chino,
4per che la pace non ha segnoria.
In gran boce venuto è ’l ghebellino,
onde la terra ’nabissar dovria,
ché morto e divorato hanno il giardino,
8da poi che venne ne la lor balia.
Còlte ne son le rose e le viuole,
ed èvvi nata cota e correggiuola;
11certo ben credo vi paia peccato.
Maraviglia mi fo, se non vi duole
di quei, che vivon d’imbolio di suola:
14ed han fatto ciascun, di sé, casato.