Lidi beati, ove immortal si vede
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Antonio Ottoboni
III
Lidi beati, ove immortal si vede
La maestà, la libertà Latina:
Sponde felici, ove del Mar risiede
Madre d’Eroi, la Veneta Reina.
5Voi ferme basi alla Romana Sede:
Voi gran ripari all’Itala ruina:
Argini al Trace voi, Rocche alla Fede,
Cui vasta Terra, ed ampio Mar s’inchina.
Scogli non foste mai per mio periglio,
10E sparser gli Avi miei sul vostro lembo
Fregi d’onor col sangue e col consiglio.
Siatemi porto or che più soffia il nembo:
Debbonsi al patrio Suol l’ossa del Figlio:
Io nacqui e vissi, e vuò morirvi in grembo.