Libro di sentenze/Santo Bernardo Abate
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santo bernardo abate.
Virtù è della volontà secondo lo giudicamento della
ragione.
Tutte virtù sono negli uomini per natura, perciò che le virtù1 per natura s’accostano coll’anima.
Meglio vale turbo oro, che rilucente ottone.
Noi non perdiamo lo diletto, ma egli sono rimossi del cuore all’anima e del senno alla conscenzia.
Io credo che se le bestie parlassono, elle direbbono a Adamo: Ecco uno di noi.
Lièvati contro al capo canuto, e generalmente onora2 gli buoni, e presumme c’ogni uno sia miglior di te.
Coloro che cominciano ad amare Cristo, non sanno amare altra cosa che lui.
Sanza senno sono gli costumi delle ricchezze.
La persona del buono operatore riceve grande autorità delle sue buone opere. Per malizia debba3 essere auto lo senno ch’è fuor della ragione.
La sconoscenza di non conoscere gli benificii di Dio fanno crudele Iddio verso di lui.
Lo re matto nella sedia è come la femina nello specchio.
inutilmente regna chi nasce re e noi merita.
La discrezione pone ordine ad ogni virtù.
Non so che graziosa cosa più possa adivenire negli costumi degli uomini che la vergogna, la quale di vero è ornamento d’ogni età.
Lo dolore è medicina dello dolore.
Togli la mala volontà, e non peccarai.4
Considerate gli dolori di Cristo, e più lievemente portarete gli vostri.
Chi teme Iddio, tutte le cose temono lui; e chi non teme Iddio, teme tutte le cose.
La vergogna è messaggio di buona speranza.