<dc:title> Lezioni di analisi matematica </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Guido Fubini</dc:creator><dc:date>1920</dc:date><dc:subject></dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation>Indice:Lezioni di analisi matematica.pdf</dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Lezioni_di_analisi_matematica/Capitolo_18/Paragrafo_113&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20230105191653</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Lezioni_di_analisi_matematica/Capitolo_18/Paragrafo_113&oldid=-20230105191653
Lezioni di analisi matematica - Capitolo 18 - Primi tipi di equazioni lineari alle derivate ordinarie a coefficienti costanti Guido FubiniLezioni di analisi matematica.pdf
§ 113. — Primi tipi di equazioni lineari alle derivate ordinarie a coefficienti costanti.
Oss. Il lettore, a cui non interessi il caso generale, potrà omettere lo studio dei seguenti tre paragrafi, sostituendo loro questo unico § 113. Paragrafo che invece potrò essere omesso da chi studii senz'altro il caso generale. È in ogni caso raccomandabile la lettura dell'esempio 4° al § 117.
1° Sia data l'equazione di primo ordine
( cost.).
(1)
Le sue soluzioni sono date dalla
( cost. arbitraria).
(2)
Si noti che nell'esponente il coefficiente della è , e che è la radice dell'equazione caratteristica
(3)
ottenuta da (1) ponendo al posto di e di la , e la , essendo la incognita.
2° Sia data l'equazione
( cost.).
(4)
Se sono le radici dell'equazione caratteristica
(5)
ottenuta scrivendo al posto di ( essendo l'incognita), sarà
Questa formolo, se sono reali, ci dà tutte le soluzioni reali di (4) quando vi si diano a , valori reali arbitrarii. Si noti però che (anche se, come supponiamo, e sono reali) le possono essere complesse, ciò che avviene se . L'ultima formola continua però a essere valida anche in questo caso e ci dà, sa noi siamo alle valori complessi arbitrarii, tutte le soluzioni reali o complesse di (4).
scegliamo quelle di tali soluzioni che sono reali. Bisogna a tal fine che, mutando in , la nostra resti inalterata. Ma, se noi scambiamo in , le si scambieranno tra loro. La nostra soluzione sarà reale allora e allora soltanto che sono immaginarie coniugate.
Posto dunque dove , sono costanti reali arbitrarie, la
dà tutte e sole le soluzioni reali della nostra equazione.