Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1568)/Anticaglie del palazzo Pitti
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ANTICAGLIE, CHE SONO NELLA SALA DEL PALAZZO DE' PITTI
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IN PRIMA.
Na Venere, che esce d’un bagno, con un vaso a pie, & un panno sopra
un’altra Venere con un Delfino a cavalloni sopra un putto
un giovane fatto per uno Adonedue figure insieme, cioè un Bacco finto ubriaco, con un Fauno, che lo sostiene.
una femmina con certi panni sottili, con un grembo pieno di varij frutti, la quale è fatta per una Pomona
un giovanetto ignudo fatto per un Mercurio, il quale era gia in Bel vedere di Roma
un giovane ignudo fatto per un Milone, che con ambidue le mani tiene un vaso di quei loro licori, che adoperavano per ugnersi quand9 havevano a lottare
un fanciullerto fatto per un Cupido, che mette in corde l’arco
yn Fauno con una pelle a traverso, con una mano sul fianco, & l’altra s’appoggia su un bastone
un’altra Venere quasi simile alla prima.
Queste soprascritte statue sono nelle nicchie, che sono numero dieci.
Sopra una porta v’è un giovanetto, con un’Aquila a canto, fatto per un Ganimede
sopra all’altra all’incontro v’è un’altro dî età simile, che mostra nell’atto cavarsi uno stecco d’un piede, simile a quello del Campidoglio di Roma, che è di bronz0, & questo è di marmo.
sopra alla terza porta vi sono due putti posti a sedere in terra, che tengono sotto una mana un’uccello assomigliante a un’anitra, & l’altro braccio alzono.
in terra ci è un’Hercole con la sua pelle di Lione, & la clava in mano, & nell’altra tre pomi
un’altra figura col manto regio, in atto di affrontare.
una feminetta a sedere, vestita dal mezzo in giu, in atto di rimettersi una scarpa.
una femina fatta per una Diana, con un pardo a piedi.
un putto di pietra nera, che dorme, finto per il Sonno, & ha l’ali. ’& un cor netto in mano, & dall’altra è ’l papavero, & una pelle di Lione sotto.
un’altro putto piu piccolo, che pur dorme, & ha l’ali, & la pelle sotto, senza altro segnale.
un Mercurio di getto moderno, formato da quello di marmo.
ci è un porco cigniale in atto di Sospetto
ci sono due cani, come Corsi.
Cisono dua teste grandi col petto, una di un Pirro, & l’altra d’un Domitiano.
Tutte le infrascritte sono nella sala.
Ci sono poi jn una stanza due torsi magiori, che ’l naturale, uno di Giove, & l’altro di uno Apollo, & sotto la loggia da basso ci è Hercole, che scoppia Anteo,
IL FINE.
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