Le rime di M. Francesco Petrarca/Sonetto CCXXXII

Sonetto CCXXXI Sonetto CCXXXIII

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SONETTO CCXXXII.


C
He fai? Che pensi? che pur dietro guardi

     Nel tempo, che tornar non pote omai?
     Anima sconsolata, che pur vai
     4Giungnendo legne al foco ove tu ardi?
Le soavi parole e i dolci sguardi
     Ch’ad un ad un descritti et depinti ài,
     Son levati de terra; et è, ben sai,
     8Qui ricercarli intempestivo et tardi.
Deh non rinovellar quel che n’ancide
     Non seguir più penser vago, fallace,
     11Ma saldo et certo, ch’a buon fin ne guide.
Cerchiamo ’l ciel, se qui nulla ne piace:
     Chè mal per noi quella beltà si vide,
     14Se viva et morta ne devea tôr pace.