Le pitture notabili di Bergamo/XXXV
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XXXV - Mendicanti
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MENDICANTI.
XXXV.
E
Dificata in volta con tre Altari nel 1621. dalla pietà de’ Fedeli, e col generoso concorso alla spesa di Giovanni Emo nostro Vescovo. Dove all’Altar maggiore è degna da vedersi un’egregia Tavola del Cavagna, in cui è figurata la B. V. seduta su d’un Piedestallo, e tenente sulle ginocchia il Bambino, con sotto a destra S. Stefano supplicante a pro de’ Mendicanti, uomini e donne poste inginocchioni, e a sinistra S. Carlo che invita i Divoti al ricorso di sì possente Sovrana. Nella volta sopra l’Altare lavorò il Quaglia a fresco il S. Carlo in gloria d’Angeli: Medaglia che costò al Pio Luogo ottanta Scudi Romani. Poco distante e dalla medesima parte e la Chiesa di
S. BENEDETTO.