Le nozze di Figaro/Atto Secondo/Scena nona

Atto Secondo

Scena nona

../Scena ottava ../Scena decima IncludiIntestazione 31 luglio 2010 75% Teatro

Atto Secondo - Scena ottava Atto Secondo - Scena decima

La Contessa, il Conte e Susanna
Archi, 2 Oboi, 2 Clarinetti in si bem., 2 Fagotti, 2 Corni in mi bem.
Molto andante

Conte (con meraviglia)

Susanna!

Contessa (con meraviglia)

Susanna!

Susanna

Signore!
Cos’è quel stupore?
(con ironia)
Il brando prendete,
Il paggio uccidete;
Quel paggio malnato
Vedetelo qua.

Conte (fra sé)

Che scuola! La testa
Girando mi va.
(a tre)

Contessa (fra sé)

Che storia è mai questa!
Susanna v’è là?

Susanna (fra sé)

Confusa han la testa:
Non san come va.

Conte (a Susanna)

Sei sola?…

Susanna (al Conte)

Guardate,
Qui ascoso sarà.
(a due)

Conte

Guardiamo, guardiamo,
Qui ascoso sarà.
(entra nel gabinetto)
Archi, 2 Flauti, 2 Oboi, 2 Clarinetti in si bem., 2 Fagotti, 2 Corni in si bem.
Allegro

Contessa

Susanna, son morta:
Il fiato mi manca.

Susanna (allegrissima, addita alla Contessa la finestra ond’è saltato Cherubino)

Più lieta, più franca!
In salvo è di già.

Conte (esce confuso dal gabinetto)

Che sbaglio mai presi!
Appena lo credo.
Se a torto v’offesi,
Perdono vi chiedo;
Ma far burla simile
È poi crudeltà

Contessa e Susanna

(la Contessa col fazzoletto alla bocca per celare il disordine di spirito)
Le vostre follie
Non mertan pietà.

Conte

Io v’amo!

Contessa (rinvenendo dalla confusione a poco a poco)

Nol dite!

Conte

Vel giuro!

Contessa (con forza e collera)

Mentite!
Son l’empia, l’infida
Che ognor v’inganna.

Conte

Quell’ira, Susanna,
M’aita a calmar.
(due)

Susanna

Così si condanna
Chi può sospettar.

Contessa (con risentimento)

Adunque la fede
D’un anima amante
Sì fiera mercede
Doveva sperar?

Conte

Quell’ira, Susanna,
M’aita a calmar.

Susanna (in atto di preghiera)

Signora!

Conte (in atto di preghiera)

Rosina!

Contessa (al Conte)

Crudele!
Più quella non sono,
Ma il misero oggetto
Del vostro abbandono,
Che avete diletto
Di far disperar.

Conte e Susanna

Confuso, pentito,
Son/È troppo punito:
Abbiate pietà.
(a tre)

Contessa

Soffrir sì gran torto
Quest’alma non sa.

Conte

Ma il paggio rinchiuso?…

Contessa

Fu sol per provarvi.

Conte

Ma i tremiti, i palpiti?…

Contessa

Fu sol per burlarvi.

Conte

E un foglio sì barbaro?…

Contessa e Susanna

Di Figaro è il foglio,
E a voi, per Basilio…

Conte

Ah, perfidi! Io voglio…

Contessa e Susanna

Perdono non merta
Chi agli altri nol dà.

Conte (con tenerezza)

Ebben, se vi piace,
Comune è la pace:
Rosina inflessibile
Con me non sarà.

Contessa

Ah, quanto, Susanna,
Son dolce di core!
Di donna al furore
Chi più crederà?

Susanna

Cogli uomini, signora,
Girate, volgete,
Vedrete che ognora
Si cade poi là.

Conte (con tenerezza)

Guardatemi…

Contessa

Ingrato!

Conte

Ho torto, e mi pento!
(baca e ribacia la mano della Contessa)

Conte, Contessa e Susanna

Da questo momento
Quest’alma a conoscervi/-mi/-la
Apprender potrà.