Le meteore cosmiche/I.
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LE METEORE COSMICHE
I.
- Signori!
Voi forse vi maraviglierete che io nel presentarmi per la prima volta a questa colta adunanza, osi intrattenervi su di un argomento di tanto poca importanza, quale per avventura può sembrarvi quello da me prescelto intorno alla natura ed origine delle meteore cosmiche. E per fermo, in altri tempi il trattare di queste cose, avrebbe non solo incontrato un immenso numero di contradittori e di increduli, ma avrebbe eccitate le risa o la indignazione di tutti; perocchè le meteore ignee non furono per lungo tempo che un inesplicabile fenomeno di semplice curiosità per la comune degli uomini, e di terrore per le ignoranti e superstiziose moltitudini: che anzi gli stessi dotti le tenevano in non cale, ed in tempi da noi non molto lontani se ne negò perfino la esistenza. Ma per buona ventura la cosa al presente va tutt’altrimenti. In cotanto travagliarsi dei cultori delle esatte discipline intorno ad ogni maniera di fatti naturali, sicchè nessuno ve n’ha che passi inosservato, e di tutti si cerca rintracciare la vera cagione, anche le meteore cosmiche furono attentamente studiate. E tale e tanta è stata l’assiduità e la sagacia con cui questo fenomeno venne indagato, massime negli ultimi anni, che le ricerche intorno alle meteore luminose sono diventate oramai della stessa importanza e della stessa precisione che molti altri fatti astronomici o meteorologici, e formano l’oggetto delle profonde investigazioni dei più insigni astronomi che vanti l’età nostra. Già la recondita natura e la misteriosa origine di codeste meteore è stata pienamente rivelata, e già molti fatti e molte teoriche che ad esse si riferiscono sono stati di sicuri argomenti convalidati e fermamente stabiliti: e sebbene molto ancora rimanga a fare, tuttavia i maravigliosi progressi che in breve tempo si sono fatti a questo riguardo, si debbono con tutta ragione ritenere come uno dei più belli e più splendidi slanci della moderna astronomia. Egli è perciò, o Signori, che io, non solamente non credo fuor di proposito esporvi in brevi e facili cenni quanto ora conosce la scienza intorno alle accennate meteore; ma dovendo pur trattare di un argomento di astronomia, non ne avrei saputo scegliere uno più acconcio per coloro, i quali se si dilettano di ciò che può riferirsi ai fenomeni celesti, non formano però oggetto precipuo dei loro studi le difficili ed austere discipline astronomiche. Ed a ciò m’induce ancora il pensare, che finora le nuove teoriche sulle meteore luminose, per quanto è a mia notizia, rimasero ancor poco diffuse tra noi; ed è pur giusto che esse siano conosciute in Italia, d’onde è partito il primo e più possente impulso, che nei nostri giorni ha fatto cotanto progredire questo ramo importante della fisica celeste.