Le favole di Esofago da Cetego/Sonetto
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Stefano Gavuzzi - Le favole di Esofago da Cetego (XVIII secolo)
Sonetto
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SONETTO.
Noè, Noè, se fossi tra i mortali
Co’ figliuoli d’Aronne, e i Zebedei,
Diresti a lor: venite, amici miei,
A consolar le vergini Vestali.
E tu, Plinio, scrittor dei naturali,
Il mar vedresti attorno i Pirenei
Girare onusto d’uomini, e di Dei
Col capo d’Orso, e il busto di Cinghiali.
Tai furo i dì d’Erodoto, e Dione,
Quando cadér fur viste in mezzo a Delo
Le rie comete da Settentrione.
Allor per l’ira grave di Giunone
Arsa fu Troja, e Enea per puro zelo
Disse ben quattro volte: oh che coglione!