Le Ricordanze (Rapisardi 1872)/Parte seconda/A Madonina
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A MADONINA.
Ben sovra i fior d’aprile
Care ti son le rose,
O fanciulla gentile,
Cui de le rose al pari
I versi anco son cari.
Tra le nitide foglie
Le sue perle odorose
La mite alba raccoglie;
E succhi e miele insieme
La parca ape ne spreme.
Così, se fra le belle
Labbra tu chiudi e suggi
Le foglie tenerelle,
Tesor d’aërei cibi
Ne traggi e ne delibi.
E dentro al cor, converso
Da un Dio, per cui ti struggi,
L’umor succhiato in verso,
Dolce e fragrante il detto
Sgorga dal vergin petto.
Io per la bionda riva
D’Arno, pensoso e solo
M’aggiro, e al cor m’è viva
Qualche memoria e il nero
Fiore del mio pensiero.
Ma spesso a l’ora bruna
Torno furtivo a volo
Sovra la tua laguna,
E a te chiedo, o pietosa,
Qualche foglia di rosa.