Conseguenze del tralasciare la cura depurativa.
Allorchè una malattia recente di qualunque genere sia, qualunque ne sia la sede, non cede intieramente in 5 giorni consecutivi di cura dello Sciroppo Pagliano, somministrato di 24 ore in 24 ore, o di 12 ore in 12 ore, relativamente allo stato grave dell'ammalato, è una prova certa che la malattia dovea progredire talmente d'intensità, che l'ammalato ne dovea rimaner vittima, se non depurava il sangue di una porzione delle materie tendenti al più alto grado della corruzione, come si verificherebbe se tralasciasse la cura depurativa per ricorrere a qualche altro rimedio per lo più di Nina efficacia; poiché il sangue non essendo sufficientemente depurato dalla seriosità corrosiva per far cessare la malattia, ne risulterebbe il residuo degli umori corrotti, che rimane da espellere, ne guasterebbe interamente la massa, ne produrrebbe la dissoluzione, e quindi la morte ad impedire la quale fa d'uopo un regime attivo di cura sino a tanto che non sia cessato il pericolo imminente, e quindi adottare un sistema regolare di 24 in 24 ore, sino a perfetta guarigione.