Giuseppe Gioachino Belli

1834 Indice:Sonetti romaneschi VI.djvu sonetti letteratura La ggnocchetta Intestazione 1 dicembre 2024 75% Da definire

La caccia der Padre Curato Primo, conzijjà li dubbiosi
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti dal 1828 al 1847

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LA GGNOCCHETTA.1

     ’Na regazza arrivata a ssediscianni
Senza conossce2 er perno de l’amore,
Fra ttutti li miracoli ppiù ggranni
Dillo er miracolone er più mmaggiore.

     Ebbè, sta rarità, mmastro Ggiuvanni,
Sto mmostro de natura, sto stupore,
È (ssarvo er caso che nnun ziinno3 inganni)
La fijja de Bbaggeo l’accimatore.4

     Si5 cc’inganna, è una lappa6 da punilla
Cór méttejelo7 in corpo; e ss’è ssincera,
Bbisoggna fà de tutto pe’ istruilla.

     Io le so ccerte cose; io so’ rromano.
L’inzeggnà a l’ignoranti8 è la maggnèra9
De fasse aggiudicà10 vvero cristiano.

28 giugno 1834.

Note

  1. La fanciulla semplice.
  2. Conoscere.
  3. Non siano.
  4. Il cimatore.
  5. Se.
  6. Furba.
  7. Col metterglielo.
  8. La seconda opera di misericordia spirituale.
  9. Maniera.
  10. Di farsi giudicare.