La gente di spirito/Atto quarto/Scena quindicesima
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Giuseppe Giacosa - La gente di spirito (1872)
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Ernesto, Massimo, Fausto, Matteo.
- Massimo
a Ernesto dopo una pausa.
- Signor avvocato... le vorrei parlare.
- Ernesto
- Ai suoi comandi.
- Fausto
- Matteo...
Lo tira in fondo.
- Massimo
- È una domanda difficile quella che le voglio fare.
- Ernesto
- Le assicuro che qualunque risposta mi sarà facilissima.
- Massimo
- Il cavaliere... ha parlato di convegni...
- Ernesto
- Ho capito. È una domanda difficile, non la faccia... le risponderò egualmente, ma non la faccia, per suo bene, e perché io possa credere che non ho preso errore. Lei mi tiene per onest'uomo?
- Massimo
porgendogli la mano.
- Ernesto
stringendola.
- Glielo dissi che ci sarebbe venuto? Ebbene, senta. Dubiti di tutto, del sole, di un amico, di se stesso... Ma non della signora Lucia... non lo deve fare, lei, e non lo può fare... Ci credo io!