La Cicceide legittima/II/LII
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
LII
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La bellezza di D. Ciccio.
Al Sig. Matteo Regali.
M
Atteo, quando si fè quella disputa Di chi fosse il più bel tra gli Uditori,
Dissi, dando a D. Ciccio i primi onori,
4Ch’al volto suo la palma era dovuta:
Ma quando venne ad esser risaputa
Tal decision da’suoi Competitori,
Ne fer querele, strepiti, e gridori.
8Come di grave ingiuria ricevuta;
Or per sedar questo bisbiglio insano,
E porre omai sì gran tempesta in calma,
11Col mostrar, che dal ver non m’allontano,
Io torno a dir, né lo ridico in vano,
Che ’l suo mostaccio merita la palma,
14Ma merita la palma d’una mano.