La Cicceide legittima/I/LVI
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
LVI
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La Durabilità di D. Ciccio.
lvi.S'
Alzo a l’Etra le ciglia, o s’al terreno Globo del nostro mondo guardo il giro,
Stabil Soglio io non veggio, e sempre miro
4Scettro real di varietà ripieno.
Cadde in breve a Saturno, e venne meno
In pochi lustri ad Alessandro, a Ciro:
E da Cesarea man spesso il rapiro
8Violenze di ferro, e di veleno.
Quindi con sorte ugual pianger discerno,
E gl’Insubri, e i German, gli Angli, e Senoni
11Di lor varie cadute il fato alterno.
Ma se cadono ognor diademi, e troni.
Senza crollar D. Ciccio in sempiterno
14Sarà, qual sempre fur Re de’ C ... .