La Cicceide legittima/I/CLXXXI
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CLXXXI
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Gli Avvisi.
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irenze. Le Galere or, che si sente La gran mossa del Turco esser vicina,
Hanno ordine d’uscir celeremente
4A caricar le sete per Messina.
Roma. Quel Soldaton già sì valente
Ha rimesso il Coltel nella guaina.
E quì si dan con arte soprafina
8Ciarle più che bajocchi al Residente.
Parigi. Il Rè, ch’Algieri ha omai distrutto,
Vuol dare agli Ugonotti esilio, e guai,
11Per estirpar l’infedeltà del tutto.
Lucca. S’ha, ch'era per rifarli omai
Al Calcio con piacer del Popol tutto,
14E che D. Ciccio è più C .... che mai.