La Cicceide legittima/I/CLXX
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CLXX
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D. Ciccio ha fatto perdita d’un figlio.
Ai Sig. Co. Francesco Rolli.
C
Onte, al pover D. Ciccio è morto un figlio, E ne sta sì con l’animo agitato,
Che si sbatte, si lagna, e giù dal ciglio
4Versa di pianto un Ocean formato.
Io però non approvo, e non consiglio,
Che dal suo schiamazzar sia distornato,
Parendomi vantaggio, e non periglio,
8Che tutta via rimanga in tale stato,
Poi che da quel tanto agitar se stesso
E da quel tanto sbattersi dolente
11Nuova prole acquistar li sia concesso,
Sendo noto ad ogn’un che nel frequente
Agitar de C.... e ne lo spesso
14Sbattimento, che fan, si crea la gente.