La Cicceide legittima/I/CLXIV
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CLXIV
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D. Ciccio in procinto di maritarsi.
clxiv.O
R che, per non venir celibe a morte, Mosso D. Ciccio dal pregar di tanti
Amici suoi, s’è scelta una Consorte
4In cui d’ogni virtù splendono i vanti;
Scende Imeneo da l’Etra, e seco porta
Catene d’infrangibili diamanti,
Onde con nodo vigoroso e forte
8Leghi ne’ petti lor l’Anime amanti.
Ma che? Per questa, e simili occasioni,
Senza cercar che l’Imeneo Divino
11L’alta magion de l’etere abbandoni,
Altro miglior n’avrem più da vicino;
Che a far le legature de’ C....
14E’ assai più proprio un Imeneo Norcino.