La Cicceide legittima/I/CCCXX
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CCCXX
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Contro i Detrattori della Cicceide.
Al Sig. Domenico Arnolfini.
C
Aro Arnolfìn, noi siam al sicut era, Però che tuttavia l’invide genti,
Torcendo il muso, e digrignando i denti,
4S’arman ver me di rabbia ogn’or più fiera.
Con rigidezza critica, e severa
Dicon, che questi miei componimenti
Non han le chiuse lor così pugnenti,
8Quai denti ha la satirica maniera.
Udisti mai più strane opposizioni!
Oh mia musa infelice a che sei giunta!
11Oh sfortunate mie composizioni!
Mira, se giustamente altri l'appunta!
Elle tutte finiscono in C ....
14E tu sai; che i C.... non han la punta.