L'operazzione da la parte der cortile

Giuseppe Gioachino Belli

1838 Indice:Sonetti romaneschi V.djvu sonetti letteratura L'operazzione da la parte der cortile Intestazione 9 settembre 2024 75% Da definire

La canterina de la Valle Sonetti del 1839-1942
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti romaneschi/Sonetti del 1838

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L’OPERAZZIONE DA LA PARTE DER CORTILE.1

     Che vve n’è pparzo?2 la faccenna è ita
Come ve discev’io, core mio bbello?
Co’ ’na puncicatina de cortello
Arièccheve3 cqua bbell’e gguarita.

     E vvederete poi si4 sta ferita
In fonno ar perzichino o ar callarello
Ve farà arivolà ccome un uscello,
E ssi sto tajjo v’aridà la vita.

     Nun ce sò ttante sciarle: ir zor Baroni,
Viva la faccia sua, è un pezzo grosso
D’accènneje, pe’ ddio, li lanternoni.

     Quanno ve mette lui le man’ addosso,
Fate puro5 ammannì li maccaroni,
Pe’ vvia che sséte6 ggià a ccavallo ar fosso.7

7 novembre 1838.

Note

  1. Dalle parti diretane.
  2. Paruto.
  3. Eccovi nuovamente.
  4. Se.
  5. Pure.
  6. Poichè siete.
  7. Avete vinto, avete superato ogni ostacolo.