L'Oceano/Canto secondo
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Alessandro Tassoni - L'Oceano (XVII secolo)
Canto secondo
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CANTO SECONDO
DELL’ OCEANO
I.
Vagheggiata dai rai del sol nascente
L’Aurora uscia della magion divina,
E le finestre apria dell’Oriente,
4Mirando il tremolar della marina;
Quando il Ligure Eroe sorse repente,
L’ancore svelse, e all’aura mattutina
Là, dove cade il Sol piegando all’Orse,
8Dall’Atlantico mar le vele torse.
II.
Splendeva il Ciel d’un bel sereno e puro,
E tacevan del mar l’ire e gli sdegni,
E ’l vento dianzi sì perverso e duro
12Spirava in poppa ai fortunati legni.
FINE.