Istruzione sui segnali - Ottobre 1886/III

III - Segnali della linea e delle stazioni

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III.Segnali

della linea e delle stazioni




A.DISPOSIZIONI GENERALI.


Art. 25.°

Via libera. L’assenza di segnali significa che la strada è libera, salva l’eccezione di cui all’ultimo capoverso del presente articolo.

Quando la via non è libera si espongono i segnali di rallentamento o di arresto colle norme specificate dal presente Regolamento per ogni singolo caso.

Ad ogni momento e su tutti i punti si deve provvedere come se si aspettasse un Convoglio; e per conseguenza: chi ingombra od interrompe la [p. 35 modifica]via o la trova ingombra od interrotta deve provvedere anzi tutto alla sicurezza della circolazione dei Convogli con la esposizione dei segnali prima di ingombrare od interrompere la via, ovvero tosto che si manifesti o si scorga l’ostacolo se questo deriva da causa imprevedibile.

La mancanza o la imperfetta posizione dei segnali fissi ed a mano prescritti dal Regolamento od eventualmente ordinati con disposizioni speciali impongono l’arresto; ma il convoglio riprenderà subito la corsa appena siasi assicurato che nulla si opponga al suo proseguimento.



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B. — SEGNALI A MANO.

Art. 26.°


Rallentamento. Per far rallentare un Convoglio si presenta al medesimo:

di giorno: una bandiera verde spiegata;

di notte: un fanale a luce verde.

Art. 27.°

Arresto. Per ordinare al Convoglio di fermarsi si presenta al medesimo:

di giorno: una bandiera rossa spiegata;

di notte: la luce rossa di un fanale.

I Macchinisti devono sempre procurare, con tutti i mezzi a loro disposizione, di non mai oltrepassare il segnale di fermata.

Per meglio indicare l’imminenza di un pericolo, chi fa il segnale d’arresto deve agitare la bandiera rossa o il fanale rosso. [p. 37 modifica]

Art. 28.°

In mancanza di bandiera rossa o di luce rossa al fanale, ogni oggetto di giorno, ed anche le sole braccia, e qualunque lume di notte agitati violentemente dall’alto al basso impongono l’immediato arresto.

Mancando la bandiera verde o la luce verde del fanale per fare il segnale di rallentamento, si fa in sua vece quello di arresto.

Art. 29.°

Posizione e distanza dei segnali. Il segnale di fermata straordinaria deve collocarsi alla distanza di metri 600 dall’ostacolo che impedisce la circolazione. [p. 38 modifica]

Questa distanza deve portarsi a 800 metri quando il segnale non può essere veduto a più di 500 metri, o quando il Convoglio trovasi in discesa maggiore del 5 per mille.

Nel caso di un Convoglio in salita maggiore del 10 per mille la distanza può essere ridotta a 400 metri.

Il segnale di fermata sarà possibilmente ripetuto ove esiste l’ostacolo.

Il segnale di fermata si mette da ambe le parti dell’ostacolo sulle linee a semplice binario, e così pure sulle linee a doppio binario, quando ambedue sieno ingombri.

Sulle linee a doppio binario, uno solo dei quali sia ingombro, il segnale di fermata deve esser posto pure da ambo i lati sul binario imgombro, per riguardo anche ai Convogli che [p. 39 modifica]eventualmente lo dovessero percorrere nel senso illegale. Però il secondo segnale deve essere tolto per il passaggio dei Convogli che si vedono percorrere il binario libero.

Il segnale di rallentamento straordinario si espone alla distanza di 600 metri dal punto in cui devesi eseguire il rallentamento.

Art. 30.°

Per le fermate ed i rallentamenti ordinari ossia prescritti in modo permanente con disposizioni generali note al personale ed anche per quelli straordinari, quando però sono notificati al personale interessato con appositi ordini scritti, basta che i segnali rispettivi siano collocati soltanto nel posto ove la fermata od il rallentamento debbono eseguirsi. [p. 40 modifica]

In tali casi però, e come all’art. 25, la mancanza o l’imperfezione del prescritto segnale di fermata o di rallentamento impone al Macchinista l’obbligo di arrestare il Convoglio prima di arrivare alla località designata, e di accertarsi delle condizioni della via prima di proseguire.

Art. 31.°

Durata dei segnali. L’esposizione dei segnali di arresto e di rallentamento ordinari è limitata al passaggio dei Convogli.

I segnali di fermata e di rallentamento straordinari debbono conservarsi in posto senza interruzione finchè sussistono le cause che li hanno resi necessari.

Per mantenere la distanza dei [p. 41 modifica]Convogli che si seguono nello stesso senso, si deve esporre e mantenere il segnale d’arresto fino a 10 minuti dopo il passaggio o la partenza del Convoglio precedente.

Art. 32.°

Segnali nelle Stazioni. In tutte le Stazioni e Fermate, dinanzi al fabbricato viaggiatori si espone il segnale d’arresto ai Convogli che vi si devono fermare. — Nelle Stazioni di testa, ossia terminali, il segnale si colloca nel punto che la locomotiva non deve oltrepassare.

Nelle Stazioni e Fermate, escluse quelle sprovviste di deviatoi, dove il Convoglio non deve arrestarsi, si espone nel modo sopraddetto il segnale di rallentamento. [p. 42 modifica]

La mancanza di tali segnali impone l’arresto al Convoglio, come all’articolo 25.

Art. 33.°

Segnali ai deviatoi. Gli agenti che nelle Stazioni presenziano i deviatoi incontrati di punta da un Convoglio, debbono presentare a questo il segnale di rallentamento. — La mancanza di questo agente, o del relativo fanale verde di notte, senza prescrivere l’arresto, impone però al Macchinista la massima precauzione nell’avvicinarsi e transitare sul deviatoio.

Ai deviatoi situati in piena via deve esporsi il segnale di rallentamento. — La mancanza di questo segnale impone l’arresto del Convoglio, come all’articolo 25. [p. 43 modifica]

Art. 34.°

Segnali dei guardiani.

Quando nulla si opponga al libero e sicuro avanzarsi del Convoglio, i Guardiani non fanno alcun segnale, ma semplicemente presentano:

di giorno: le bandiere ravvolte entro il loro fodero steso orizzontalmente;

di notte: un fanale con la luce bianca rivolta verso il Convoglio.

L’omissione di queste formalità non ha significato pel Convoglio.

Appena passato il Convoglio, il Guardiano deve rivolgere la luce bianca del suo fanale verso il Guardiano successivo nel senso della corsa del Convoglio. [p. 44 modifica]

Art. 35.°

Se un Convoglio ne segua un altro a distanza minore di 10 minuti, i Guardiani devono fare al secondo Convoglio il segnale d’arresto. — Lo stesso devono fare quando il secondo Convoglio si avvicini al primo a distanza minore di un chilometro, quando anche fossero già trascorsi 10 minuti dal passaggio del primo.

I Guardiani debbono procurare di ripetere dinanzi al Convoglio e verso il Macchinista i segnali d’arresto o di rallentamento che fossero fatti dal personale del Convoglio stesso, debbono poi fare essi stessi il segnale d’arresto al Convoglio, quando si accorgono di qualche fatto che possa renderne pericolosa la corsa. [p. 45 modifica]

Se una parte del Convoglio si stacca dal resto e rimane indietro, i Guardiani debbono astenersi dal presentare il segnale d’arresto alla prima parte, ma procureranno di presentarlo alla seconda per modo però che non sia visto dalla prima.

Queste norme devonsi mettere in pratica anche nelle Stazioni.

Art. 36.°

Annuncio dei Convogli con la tromba. Tutti i Convogli sono segnalati dai Guardiani da Stazione a Stazione mediante il suono della tromba. Questo segnale si fa emettendo due suoni lunghi e staccati, ed ha principio dal Deviatore della Stazione o dal prossimo Guardiano, soltanto quando il Convoglio parta [p. 46 modifica]dalla Stazione o la oltrepassa senza fermarvisi.

Art. 37.°

Per arrestare un Convoglio già passato si corre dietro al medesimo emettendo con la tromba suoni brevi, forti e staccati, facendo sventolare la bandiera rossa di giorno e agitando il fanale a luce rossa di notte. — Questo segnale deve essere ripetuto dai successivi Guardiani fino a che sia stato veduto dal Macchinista oppure dal Guardiano che trovasi davanti al Convoglio e che allora rivolgerà il segnale d’arresto al Macchinista.

Occorrendo arrestare un Convoglio appena partito da una Stazione, si fanno i segnali come al precedente [p. 47 modifica]alinea, e di più, sulle linee a semplice binario, si deve manovrare ripetutamente il segnale a Disco per richiamare l’attenzione del personale di macchina, onde si volti indietro a vedere i segnali d’arresto. — I Guardiani, visto lo agitarsi del Disco, devono subito adoperarsi nel modo sopradescritto per arrestare il Convoglio.

Art. 38.°

Per domandar soccorso di soli uomini si emettono colla tromba suoni brevi e ripetuti, correndo verso la parte dalla quale si può credere di avere più prontamente il soccorso desiderato.

Lo stesso segnale si deve fare bel caso di veicoli in fuga, correndo nella stessa direzione dei medesimi. [p. 48 modifica]

Un convoglio fermo sulla strada domanda, occorrendo, l’aiuto del personale della via con lunghi e ripetuti fischi della locomotiva.

Art. 39.°

Per domandare locomotiva di soccorso si emettono suoni di tromba lunghi e ripetuti camminando nella voluta direzione ed agitando:

di giorno: la bandiera verde;

di notte: il fanale a luce verde.

Il segnale si ripete camminando finchè il vicino Guardiano, in prova di averlo compreso, lo abbia ripetuto all’indietro, e quindi cominciato a sua volta a trasmetterlo avanti: così si deve continuare sino alla prossima stazione telegrafica. [p. 49 modifica]

Art. 40.°

Per domandar locomotiva di soccorso con lavoratori e attrezzi si emettono suoni di tromba lunghi e ripetuti, agitando:

di giorno: la, bandiera rossa;

di notte: la lanterna a luce rossa.

Il segnale deve ripetersi e farsi proseguire nello stesso modo indicato all’articolo precedente.

Quando la domanda di locomotiva di soccorso con lavoratori ed attrezzi può riferirsi ad un Convoglio con viaggiatori, si devono mandare con la macchina anche delle carrozze per un eventuale trasbordo. [p. 50 modifica]

Art. 41.°

Dischi portatili. Su alcuni tratti determinati da apposite istruzioni, i Guardiani sono muniti di dischetti portatili dipinti in rosso da una parte e bianchi dall’altra, girevoli sopra un supporto. Subito dopo il passaggio d’ogni Convoglio, il Guardiano deve girare il Disco disponendo la faccia rossa rivolta dalla parte da cui il Convoglio è pervenuto, indicando così fermata ad ogni successivo Convoglio viaggiante nello stesso senso.

Trascorsi 10 minuti detto segnale deve essere rimesso parallelamente alla linea colla faccia bianca verso il binario.

Di notte, il Guardiano pone la propria lanterna sul supporto, colla [p. 51 modifica]luce rossa rivolta dalla parte da cui pervenne il Convoglio.

Sulle linee a doppio binario, il Guardiano è munito di due Dischi portatili e di due lanterne a colori da servire una per ciascun binario, ed i segnali di cui sopra si collocano lateralmente sulle rispettive banchine.



C.SEGNALI FISSI.


§ 1.° — Dischi girevoli.


Art. 42.°

Scopo e significato. I segnali a disco girevole servono ad indicare che la via è impedita o che la via è libera.

Il Disco deve avere una faccia dipinta in rosso e l’altra bianca, ed [p. 52 modifica]essere munito, per la notte, di un fanale a luce variabile.

Per indicare via impedita il Disco deve disporsi in direzione normale al binario, mostrando al Convoglio che arriva: di giorno la faccia rossa; di notte la luce rossa del fanale.

Per indicare via libera, il Disco deve essere disposto parallelamente al binario, mostrando, di notte, la luce verde o bianca del fanale al Convoglio che arriva.

I fanali dei segnali a Disco debbono di notte offrire all’agente che li manovra il mezzo di vedere se il fanale è acceso e se il segnale è effettivamente disposto nel modo voluto.

I segnali a Disco, che non sieno visibili dall’agente che li manovra, devono essere muniti di un apparecchio di controllo. [p. 53 modifica]

Art. 43.°

Posizione Dei Dischi. I segnali a Disco girevole sono posti ad opportuna distanza dal punto che si tratta di proteggere; non mai però a meno di 300 metri.

Quando il segnale a Disco sia collocato a distanza minore di 500 metri dal punto da proteggere, si deve collocare davanti ad esso, alla distanza di 200 metri, un Disco fisso di rallentamento, che presenti ai Convogli in arrivo: di giorno, una faccia dipinta in verde; di notte, una lanterna a luce verde. [p. 54 modifica]

Art. 44.°

Manovra dei Dischi. Gli agenti preposti ai segnali a disco non devono limitarsi a manovrarli secondo il bisogno, ma devono assicurarsi, con tutti i mezzi a loro disposizione che il segnale voluto sia realmente fatto e per tutto il tempo necessario.

Dopo aver disposto a via impedita un Disco od altro segnale manovrato a distanza, gli agenti incaricati, prima di ingombrare i binari, debbono accertarsi che un Convoglio non siasi per avventura introdotto in precedenza fra il segnale a Disco ed il punto da proteggersi, non dovendo ritenersi efficace il segnale di via impedita, nè ingombrare i binari relativi finchè non siasi acquistata una tale certezza. [p. 55 modifica]

Speciali istruzioni regoleranno la manovra dei Dischi muniti di apparecchi di sicurezza.

Art. 45.°

Rispetto ai Dischi. I segnali a disco, anche se disposti all’arresto, non hanno alcun significato pei Convogli che si allontanano dal punto che il Disco è destinato a proteggere, finchè però la faccia rossa o la luce rossa del medesimo rimanga immobile, per li effetti di cui all’art. 37.

Art. 46.°

Il Macchinista in viaggio, approssimandosi ad un segnale a Disco girevole, deve raddoppiare di attenzione, e se trova il Disco voltato [p. 56 modifica]all’arresto, deve immediatamente e senza esitanza mettere in opera tutti i mezzi a sua disposizione per arrestare il Convoglio possibilmente prima di oltrepassare il Disco.

Dopo aver così fermato il Convoglio, ed accertatosi che si tratta di un segnale manovrato a distanza, il Macchinista, se ha dinanzi la visuale libera, e se vede la via sgombra, avanza lentamente sino a portare l’ultimo veicolo del Convoglio di fianco, e sotto al Disco, ma non oltre, e ad ogni modo senza giammai ingombrare il punto che il segnale a Disco è destinato a proteggere.

Dopo ciò il Convoglio non deve più avanzare finchè il segnale a Disco non sia voltato a via libera, ed il Conduttore-capo ne abbia dato l’ordine con la cornetta. [p. 57 modifica]

Art. 47.°

Protezione dei Convogli fermi al Disco. Durante lo stazionamento di un Convoglio arrestato al Disco, i Guardiani devono provvedere a proteggerne la coda, esponendo alla dovuta distanza il segnale d’arresto a mano. — Il Conduttore-capo deve anzi tutto accertarsi che questo dovere sia stato adempiuto, ed in caso di dubbio deve provvedervi subito, anche per mezzo dei propri agenti.

Art. 48.°

Se la fermata del Convoglio al Disco si prolunga senza ragione apparente, malgrado i ripetuti fischi della locomotiva, di cui all’art. 9, il Conduttore-capo manda un agente [p. 58 modifica]alla vicina Stazione od al posto di manovre del Disco, per avere istruzioni.

Art. 49.°

Mancanza od irregolare posizione dei Dischi. La mancanza del segnale a Disco nel posto stabilito, o il trovarsi il Disco in posizione irregolare, imperfetta od equivoca; il trovarsi di notte il fanale spento od invisibile, impongono al Macchinista l’obbligo di arrestare il Convoglio, per assicurarsi della vera posizione del Disco, ed in ogni caso di non progredire se non colla massima cautela ed accertandosi che la via sia sgombra. [p. 59 modifica]

Art. 50.°

Dischi per le Stazioni. Per proteggere l’ingresso delle Stazioni si colloca un segnale a Disco girevole su ciascuna delle linee che vi accedono, ad opportuna distanza dal rispettivo primo deviatoio incontrato di punta.

Art. 51.°

La posizione ordinaria dei Dischi di Stazione è di massima quella indicante via libera; apposite istruzioni indicheranno quelle Stazioni nelle quali la posizione ordinaria dei Dischi debba essere quella di via impedita. [p. 60 modifica]

Art. 52.°

La manovra dei Dischi di Stazione è affidata ad agenti posti alla dipendenza del Capo-Stazione.

Quando un segnale a Disco della Stazione è disposto a via libera per lasciare entrare un Convoglio, il Disco della linea opposta, ed in generale i Dischi di tutte le altre linee debbono essere disposti all’arresto, e non debbono essere messi a via libera se non quando il primo Convoglio sia entrato, siasi arrestato completamente e la via sia sgombra.

La manovra dei Dischi collocati entro il recinto delle Stazioni principali, per regolarvi le manovre ed assicurarvi la circolazione, viene prescritta con speciali istruzioni. [p. 61 modifica]

Art. 53.°

In mancanza dei segnali a Disco, ed in caso di inservibilità degli esistenti, si deve supplire con segnali a mano fatti da appositi agenti collocati al posto di quelli.

Art. 54.°

Dischi alle biforcazioni. Alle biforcazioni si colloca ad opportuna distanza dai deviatoi un segnale a Disco girevole, su ciascuna delle linee concorrenti.

Art. 55.°

La posizione ordinaria dei segnali a Disco delle biforcazioni è quella indicante via impedita. [p. 62 modifica]

Art. 56.°

La manovra di tutti i segnali a Disco di una biforcazione deve essere affidata ad un solo posto di guardiano.

I Dischi delle biforcazioni in piena linea sono manovrati da agenti posti alla dipendenza del Servizio del Mantenimento; quelli delle biforcazioni esistenti nelle Stazioni od attigue alle medesime sono manovrati da agenti dipendenti dal Capo-Stazione.

Un Disco di biforcazione deve essere girato a via libera soltanto quando il Convoglio che si vuol far passare si trova in vista del Disco stesso. Esso vien rimesso a via impedita tostochè il Convoglio lo abbia oltrepassato completamente.

Nelle biforcazioni è assolutamente [p. 63 modifica]vietato di disporre a via libera più di un Disco alla volta; prima di disporre uno di tali Dischi a via libera, bisogna accertarsi che tutti li altri sieno stati previamente disposti a via impedita.

Art. 57.°

Dischi agli attraversamenti. L’attraversamento di due linee ferroviarie in piena via deve essere protetto da quattro Dischi girevoli, uno per ciascun tronco, collocati ad opportuna distanza.

La posizione ordinaria di questi Dischi è quella di via libera nei due sensi per la coppia collocata sulla linea di maggiore importanza, e di via impedita per l’altra.

La manovra di tutti e quattro [p. 64 modifica]i Dischi deve essere affidata ad un solo agente responsabile.

Non si deve dare via libera con uno o con entrambi i Dischi collocati sui due tronchi di una delle linee, se non dopo che sieno stati voltati a via impedita entrambi i Dischi dell’altra linea.

Art. 58.°

Dischi ai passaggi a livello. Alcuni passaggi a livello di speciale importanza, ed indicati da apposite istruzioni, sono muniti di piccoli segnali a Disco girevole collocati ad opportuna distanza.

La posizione ordinaria di questi Dischi è quella che indica via impedita, ed in tale posizione prescrivono ai Convogli la fermata. [p. 65 modifica]

Il Guardiano del passo a livello, tostochè è avvertito dello approssimarsi del Convoglio, deve anzitutto chiudere le barriere dai due lati della ferrovia e poscia disporre a via libera il Disco collocato dalla parte da cui deve arrivare il Convoglio. Nel caso che il Disco si presenti rivolto a via impedita, il Macchinista deve arrestare il Convoglio, e quindi proseguire lentamente, con le cautele di cui all’art. 46, fino a raggiungere il passo a livello, senza però ingombrarlo minimamente, nè proseguire oltre, finchè non siasi concertato col Guardiano e col Conduttore-capo. [p. 66 modifica]


§ 2.° — Semafori.


Art. 59.°

Disposizione e significato. Ai segnali a Disco girevole possono essere sostituiti gli alberi semaforici con ali o braccia mobili.

L’ala disposta in posizione orizzontale indica via impedita.

L’ala disposta in posizione inclinata indica via libera.

Di notte una lanterna a doppia luce, collocata in corrispondenza di ciascheduna ala, mostra luce rossa nel caso di via impedita e luce verde nel caso di via libera.

Le ali del semaforo che comandano ai Convogli sono dipinte in rosso. Però dette ali e le luci rispettive non [p. 67 modifica]hanno significato pei Convogli che si allontanano dal semaforo.

I semafori possono avere delle ali o braccia tanto a sinistra che a destra dell’albero, per rispetto al Convoglio che si avvicina ai medesimi; ma in tal caso per ciascun Convoglio non hanno significato che le braccia situate a sinistra dell’albero e che sono dipinte in rosso, mentre quelle situate a destra sono bianche.

Art. 60.°

Un solo albero semaforico può servire a regolare l’accesso dei Convogli ad un gruppo di più linee diramantesi da un tronco unico.

In questo caso l’albero semaforico, collocato sul tronco unico ad [p. 68 modifica]opportuna distanza dalla diramazione, è munito di tante braccia, con corrispondente fanale a due luci, quante sono le vie o direzioni a cui si può accedere dal tronco unico; con quest’ordine: che il primo braccio, e rispettivo fanale, cioè quello posto più in alto, si riferisce e comanda alla prima linea a sinistra; il secondo, ossia quello immediatamente al disotto del primo, si riferisce e comanda alla seconda linea; e così di seguito, corrispondendo il numero di ciascun braccio, e relativo fanale, contando dall’alto al basso, al numero della linea di diramazione cui comanda, contando da sinistra a destra. [p. 69 modifica]

Art. 61.°

Rispetto ai semafori. Il Convoglio deve rispettare il segnale di via impedita dato da un semaforo nello stesso modo che è prescritto pei segnali a Disco girevole con l’articolo 46.

Si devono applicare ai semafori tutte le disposizioni contenute in questo Regolamento e relative ai dischi girevoli, segnatamente quelle contenute negli articoli 44, 47 e 48.

Un Convoglio che trova disposta a via impedita l’ala o luce che comanda alla linea verso la quale è diretto, deve arrestarsi regolandosi in conformità all’art. 46, quand’anche un’altra ala o luce del medesimo indicasse via libera; a meno che abbia [p. 70 modifica]ricevuto regolare ordine scritto di comportarsi diversamente.

Art. 62.°

Mancanza o difetto dei segnali semaforici. Il personale di un Convoglio che si avvicina ad un semaforo, del quale conosce in precedenza il numero delle braccia e corrispondenti luci, se non vede tutte le braccia o tutte le luci, deve arrestare il Convoglio per verificare se il braccio o la luce corrispondente alla linea che esso deve percorrere indichi via libera o via impedita. Se per mancanza o guasto del braccio o del fanale relativo, il personale non può assicurarsi della via libera, esso deve tener fermo il Convoglio, e mandare al prossimo posto di [p. 71 modifica]manovra dei segnali, per sapere come deve regolarsi.

Art. 63.°

Particolari istruzioni saranno inoltre impartite pel servizio dei semafori a seconda dei vari casi speciali.