Isaia (Diodati 1821)/capitolo 9
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Venuta e potenza del Messia.
2 Tu hai moltiplicata la nazione, tu gli hai accresciuta l’allegrezza; essi si son rallegrati nel tuo cospetto, come l’uomo si rallegra nella ricolta, come altri festeggia quando si spartiscono le spoglie.
3 Perciocchè tu hai spezzato il giogo del quale egli era caricato, e la verga con la quale gli erano battute le spalle, e il bastone di chi lo tiranneggiava, come al giorno di Madian.
4 Conciossiachè ogni saccheggiamento di saccheggiatori sia con istrepito e tumulto; e i vestimenti son voltolati nel sangue; poi sono arsi, e divengon pastura del fuoco.
5 Perciocchè il Fanciullo ci è nato, il Figliuolo ci è stato dato2; e l’imperio è stato posto sopra le sue spalle3; e il suo Nome sarà chiamato: L’Ammirabile4, il Consigliere, l’Iddio forte5, il Padre dell’eternità, il Principe della pace6.
6 Vi sarà senza fine accrescimento d’imperio e di pace, sopra il trono di Davide, e sopra il suo regno7; per istabilirlo, e per fermarlo in giudicio, e in giustizia, da ora fino in eterno. La gelosia del Signor degli eserciti farà questo.
Minaccie contro al regno d’Israele.
7 IL Signore ha mandata una parola contro a Giacobbe, ed ella caderà sopra Israele.
8 E tutto il popolo la saprà; efraim, e gli abitanti di Samaria, i quali dicono con superbia, e con grandigia di cuore;
9 I mattoni son caduti, ma noi edificheremo di pietre pulite; i sicomori sono stati tagliati, ma noi li muteremo in cedri.
10 Quando adunque il Signore avrà innalzati i nemici di Resin sopra lui, farà anche muovere alla mescolata i nemici d’Israele:
11 I Siri dall’Oriente, i Filistei dall’Occidente; ed essi divoreranno Israele a piena bocca. Per tutto ciò la sua ira non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stesa.
12 E perchè il popolo non si sarà convertito a colui che lo percuote8, e non avrà ricercato il Signor degli eserciti,
13 Il Signore riciderà in un medesimo giorno da Israele il capo e la coda, il ramo ed il giunco.
14 L’anziano e l’uomo d’autorità sono il capo; e il profeta che insegna menzogna è la coda.
15 E quelli che predicano beato questo popolo saranno seduttori, e quelli d’infraesso che si persuadono d’esser beati saranno distrutti.
16 Perciò, il Signore non prenderà alcun diletto ne’ giovani di esso, e non avrà pietà de’ suoi orfani, nè delle sue vedove; perchè tutti son profani e maligni; ed ogni bocca parla cose vituperose. Per tutto ciò l’ira sua non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stesa.
17 Perciocchè l’empietà arderà come un fuoco, divorerà le vepri ed i pruni, e si accenderà negli alberi più folti del bosco, e quelli se ne andranno a viluppi, come si alza il fumo9.
18 Per l’indegnazione del Signor degli eserciti la terra scurerà, e il popolo sarà come l’esca del fuoco; l’uomo non risparmierà il suo fratello;
19 Anzi strapperà a destra, e pure avrà fame; e divorerà a sinistra, e pur non sarà saziato; ciascuno mangerà la carne del suo braccio10.
20 Manasse divorerà Efraim, ed Efraim Manasse; benchè sieno insieme contro a Giuda. Per tutto ciò l’ira sua non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stesa.
Note
- ↑ Mat. 4. 16. Ef. 5. 8, 14.
- ↑ Is. 7. 14. Luc. 2. 11. Giov. 3. 16.
- ↑ Mat. 28. 18. 1 Cor. 15. 25.
- ↑ Giud. 13. 18.
- ↑ Tit. 2. 13.
- ↑ Ef. 2. 14.
- ↑ Dan. 2. 44. Luc. 1. 32, 33.
- ↑ Ger. 5. 3.
- ↑ Mal. 4. 1.
- ↑ Ger. 19. 9.