Isaia (Diodati 1821)/capitolo 8
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Rovina dei regni d’Israele e di Giuda.
2 Ed io presi per testimonio di ciò de’ testimoni fedeli, cioè: il sacerdote Uria, e Zaccaria, figliuolo di Ieberechia.
3 Oltre a ciò, essendomi accostato alla profetessa, ed ella avendo conceputo, e poi partorito un figliuolo, il Signore mi disse: Pongli nome: Maher-salal-has-baz1.
4 Perciocchè, avanti che il fanciullo sappia gridare: Padre mio, e Madre mia, le ricchezze di Damasco, e le spoglie di Samaria saranno portate via, davanti al re di Assiria.
5 E il Signore continuò ancora a parlarmi, dicendo:
6 Perciocchè questo popolo ha sprezzate le acque di Siloe2, che corrono quetamente, e si è rallegrato di Resin, e del figliuolo di Remalia;
7 Perciò, ecco altresì il Signore fa salir sopra loro le acque del fiume, forti e grandi, cioè: il re di Assiria, e tutta la sua gloria; ed esso salirà sopra tutti i lor ruscelli, e passerà sopra tutte le loro rive;
8 E spingerà innanzi fino in Giuda, e l’inonderà, e travalicherà, ed arriverà infino al collo; e le ale di esso si stenderanno per tutta quanta la larghezza della tua terra, o Emmanuele.
9 Fate pur lega tra voi, o popoli, sì sarete fiaccati; voi tutti che siete di lontani paesi, porgete gli orecchi; apparecchiatevi pure, sì sarete fiaccati; apparecchiatevi pure, sì sarete fiaccati.
10 Prendete pur consiglio, sì sarà ridotto al niente; dite pur la parola, sì non avrà effetto; perciocchè Iddio è con noi3.
11 Perciocchè, così mi ha detto il Signore, con fortezza di mano; e mi ha ammaestrato a non andar per la via di questo popolo, dicendo:
12 Non dite lega, di tutto ciò che questo popolo dice lega; e non temiate ciò ch’egli teme, e non vi spaventate4.
13 Santificate il Signor degli eserciti; e sia egli il vostro timore e il vostro spavento5.
14 Ed egli sarà per santuario; ma altresì per pietra d’intoppo, e per sasso d’incappamento alle due case d’Israele6; per laccio, e per rete agli abitanti di Gerusalemme.
15 E molti di essi traboccheranno, e caderanno, e saranno rotti, e saranno allacciati e presi7.
16 Serra la testimonianza, suggella la Legge fra i miei discepoli.
17 Io dunque aspetterò il Signore8, il quale nasconde la sua faccia dalla casa di Giacobbe; e spererò in lui.
18 Ecco me, e questi piccoli fanciulli, i quali il Signore mi ha dati per segni e per prodigi in Israele; questo procede dal Signor degli eserciti, il quale abita nel monte di Sion9.
19 E se vi si dice: Domandate gli spiriti di Pitone e gl’indovini, i quali bisbigliano e mormorano, rispondete: Il popolo non domanderebbe egli l’Iddio suo? andrebbe egli a’ morti per i viventi?
20 Alla Legge ed alla Testimonianza10; se alcuno non parla secondo questa parola, certo non vi è in lui alcuna aurora.
21 Ed egli andrà attorno per lo paese, aggravato ed affamato; ed avendo fame, dispetterà, e maledirà il suo re, e il suo Dio; e riguarderà ad alto.
22 Poi rivolgerà lo sguardo verso la terra, ed ecco, distretta, ed oscurità, e tenebre di angoscia; ed egli sarà sospinto nella caligine.
23 Perciocchè colei che fu afflitta, non sarà più ravvolta in tenebre. Come al tempo di prima Iddio avvilì il paese di Zabulon, e il paese di Neftali, così, nel tempo posteriore, egli riempirà di gloria il paese dalla parte del mare, di là dal Giordano, la Galilea de’ Gentili.
Note
- ↑ cioè: Si affretterà di spogliare.
- ↑ Neem. 3. 15. Giov. 9. 7.
- ↑ Fat. 5. 38, 39. Rom. 8. 31.
- ↑ 1 Piet. 3. 14, 15.
- ↑ Luc. 12. 5.
- ↑ Luc. 2. 34. Rom. 9. 33. 1 Piet. 2. 8.
- ↑ Rom. 11. 25.
- ↑ Luc. 2. 25, 38.
- ↑ Eb. 2. 13.
- ↑ Luc. 16. 29.