Io sto nel limbo, e spero di vedire
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a cura di Aldo Francesco Massera
XIII secolo
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Questo testo fa parte della raccolta XXIII. Tenzoni di rimatori perugini/VIII. Tenzone tra Cucco di messer Gualfreduccio Baglioni e ser Cecco Nuccoli
I — CUCCO
Sta nel limbo, ma spera di salire poi iti paradiso.
Io sto nel limbo, e spero di vedire
la gloria de colui, ch’è somma luce,
la qual da morte a vita me conduce,
4tenendome soggetto al suo volire.
E, ciò ’spettando, non sento martire,
sperando sempre udir la dolce vuce,
la qual lo spirto mio tuttor riduce
8a benigno signor sempre ubbedire.
Però lui prego che troppo non tardi
al servo suo mostrar quilla chiarezza,
che scampe ’l cor dagli amorosi dardi.
Ch’en veritá ninna inaggiur fortezza
dar si porria a! cor per sostenere
14li grave colpe, che lo fan patére.