Infante gli elmi, e de' cimier le piume

Gabriello Chiabrera

XVII secolo Indice:Opere (Chiabrera).djvu Sonetti Letteratura Infante gli elmi, e de’ cimier le piume Intestazione 12 maggio 2023 75% Da definire

Allor che d'ira infuriato ardea Come or cinga leggiadro al fianco altero
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti di Gabriello Chiabrera
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XLVII

AL MEDESIMO.

Infante gli elmi, e de’ cimier le piume
     Filippo ebbe per giuoco, e i fuochi sparsi
     Dal cavo bronzo; e sul mattin svegliarsi
     4Alla paterna tromba ebbe in costume.
Or qual foresta, o qual di Scizia fiume
     Non temerallo, ove lo senta armarsi?
     O qual fia verso lui tardo a piegarsi
     8Re, che per l’India più pugnar presume?
Certo se d’Elle al varco inclita gloria
     Giammai l’invita, l’usurpato impero
     11Godrà nel sangue del Tiranno estinto:
Or noi, Febo, a tentar l’alta vittoria
     Sproniamo il corso del real pensiero
     14Gli Avi cantando, onde Ottoman fu vinto.