In questo mondo, chi non ha moneta
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti (Cecco Angiolieri)
LXXV
Ancora degli effetti, che produce la ricchezza.
In questo mondo, chi non ha moneta
per forza è necessaro che si ficchi
un spiedo per lo corpo o che s’impicchi,
4se tanto è savio, che curi le peta.
Ma chi lo staio ha pieno o la galleta,
avvegna ch’i’noi posso dir per micchi,
di ciò trabocca niente men picchi
8per su’ argento, che fa l’uom poeta.
Ancor ci ha altro, che detto non abbo:
che l’ammalato si fa san venire
11terre tenere, a quel, ch’io vi dirabbo;
e ’l mercennaro si fa ’ngentilire,
buono, saccente e cortese: s’io gabbo
14si prego Dio che mi faccia morire.