Il primo albor non appariva ancora
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Eustachio Manfredi
IV
Il primo albor non appariva ancora,
Ed io stava con Fille al piè d’un orno,
Or’ ascoltando i dolci accenti, ed ora
Chiedendo al Ciel per vagheggiarla il giorno.
5Vedrai, mia Fille, io le dicea, l’Aurora
Come bella a noi fa dal mar ritorno,
E come al suo apparir turba e scolora
Le tante Stelle, ond’è l’Olimpo adorno.
E vedrai poscia, il Sole, incontro a cui
10Sparian da lui vinte e questa e quelle:
Tanta è la luce de’ bei raggi sui.
Ma non vedrai quel che io vedrò, le belle
Tue pupille scoprirsi e far di lui
Que, ch’ei fa dell’Aurora e delle Stelle.