Il Tesoro (Latini)/Libro IV/Capitolo III

Capitolo III. Della balena

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Brunetto Latini - Il Tesoro (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Capitolo III. Della balena
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Capitolo III.


Della balena.


La balena è di maravigliosa grandezza, e molte genti la chiamano graspios1. E molte volte rimane in secco, per basso di fondo. E questo è perchè il mare cresce e scema trenta piedi, sì come noi avemo detto di sopra2. E questo è il pesce che ricevette Giona3 nel ventre suo, secondo che le storie del vecchio Testamento ne contano, che gli parea essere ito in inferno, per lo grande luogo ch’egli era.

E questo pesce sì4 s’alza tanto dall’acqua, che il suo dosso si para di sopra a tutte l’onde [p. 107 modifica]del mare5, poi il vento vi rauna suso rena, o nasconvi erbe6, tanto che molte volte ne sono ingannati li marinari, che quando veggiono ciò si credono che sia isola, e scendonvi suso, e ficcano insuso i pali nella rena per cuocere7. E quando questa balena sente lo palo8 e il fuoco, sì si muove, e quelli che vi sono suso sono a mala condizione, e talvolta ne periscono infino che stà in questo modo9.

E quand’ella vuol mangiare, apre la bocca e stà a bocca aperta, e un certo pesce va, e accompagnasi con gli altri pesci, e sì li mena nella bocca di questa balena, credendosi gli altri pesci che sieno due sassi, e quando gli ha messi dentro ed egli10 se n’esce, e la balena gli inghiottisce. In questa maniera si pasce alcuna volta11.

  1. Il t: Cetes est uns grans peissons, que li plusor apelent balaine. Ce est un peissons si granz comme une terre, qui maintes foiz remaint en sec etc. Il graspios forse è versione di grans peissons!.
  2. Il t: car il ne puet aler se non où la mer est haute. Un codice del Chabaille legge: il ne puet escamper, se el grans fons de la mer non. Tre altri codici leggono: où la mer est haute plus de C piès.
  3. Il t: Ionam le prophete.
  4. Corretto si salta, in si s’alza, col t es lieve son dos, e coi mss. Ambros. e Vis.
  5. Il t: cist peissons eslieve son dos en haute mer, et tant demore en un leu, que li vent etc.
  6. Il t: li vent aporte sablon, et ajostent sor lui, et i naist herbes et petiz arbrissiaus.
  7. Il t et font feu.
  8. Questa balena, e lo palo, manca al t.
  9. Il t: quant li peissons sent la chalor, il ne la puet sofrir, si s’en fuit dedanz la mer, et fait affondrer quanque il a sor lui.
  10. Tutto questo capoverso manca al t.
  11. Corretto ella in egli col ms. Ambros. Correzione del Sorio.