Il Tesoro (Latini)/Illustrazioni al Libro V/Capitolo XLVI

Brunetto Latini - Il Tesoro (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Capitolo XLVI
Illustrazioni al Libro V - Capitolo XLV Illustrazioni al Libro V - Capitolo XLVII
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Capitolo XL\’I.

Se fosse vero, come preteudono alcuni scrittoi-i. che nel territorio di Pisa la razza dei camelli fosse introdotta al tempo delle crociate, Brunetto avrebbe potuto conoscere perfettamente questo animale. Aristotele nella Storia degli animali, descrive accuratamente le due specie: le sue notizie sull’accopjiiamento sono trovate vere dai moderni naturalisti, i ((uali confutarono quelle di Plinio (Hystor. X, 03) (ìhe per vaghezza dei maraviglioso, preferì la favola air osservazione. Checciiè ne racconti il maestro, la storia non ricorda quando questo animale, detto a ragione per la sua utilità la nave dei deserto. sia passato dallo stato selvaggio al servizio deiruomo.

Molte cose di questo capitolo furono tratte dal capitolo LXII di Solino.

Capitolo XLVII

Questo capitolo è tratto da Solino, ripetuto nel Fior di €Ìj’tìi,csiiK VII. e confatato da Alberto Magno.

Dante non ricordò, come l’Ariosto n3l Fì(rioso, il costume del castoro, o hevero. qui rac