Il Parlamento del Regno d'Italia/Michele Casaretto
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deputato.
È nato nel 1820 da Francesco e da Emanuele Campodomenico. Studiò privatamente, e si applicò sopra tutto all’economia politica, nella quale non tardò a divenire eminente.
Gli avvenimenti del 1848, ai quali egli ebbe parte non tenue, valsero a metterlo in maggior evidenza, sicchè nel 1852 fu eletto a membro dell’assemblea nazionale dal collegio di Reco, che gli confermava il mandato nelle successive legislature.
Nella Camera il Casaretto si distinse ben presto, prendendo parte alle discussioni intorno alle questioni economico-finanziarie, mostrandosi oratore succoso e logico argomentatore. Non dobbiamo pure dimenticare la proposta fatta da Casaretto nel 1853 per l’armamento della nazione, mediante una riserva all’esercito sul sistema svizzero, sistema che non dista molto da quello che or si propone della mobilizzazione permanente delle guardie nazionali.